La Statua di S. Maria della Sorresca
La Statua lignea di Santa Maria della Sorresca rappresenta la Madonna che tiene in braccio il Bambino Gesù. Rivestita di una veste rossa e di un manto celeste e con un fazzoletto bianco sulla testa, che ne copre i capelli, che si intravedono, è seduta e tiene il Bambino vestito di bianco sulle ginocchia, in atto di benedire, rivolto verso la parte sinistra, e quasi in atteggiamento di scendere.
Il movimento del manto della Madonna e del vestito del Bambino mostra una elaborazione accurata.
Il braccio destro della Madonna è in posizione di presentazione del Bambino e forma un tutt´uno con lui.
Il Bambino ha dipinto sul cuore il mappamondo sormontato da una croce di colore rosso e con la mano destra è in atto di benedire.
Sul collo della Madonna una collana dipinta color corallo con una piccola croce.
Per diverso tempo (non sappiamo quanto) l´immagine (Madonna e Figlio) è stata ricoperta di una veste, intercambiabile, secondo l´uso di altre immagini in altri santuari: durante l´anno una veste di color bianco, col manto celeste, poiché coincideva con il lunedì dell´ottava di Pendecoste. Gli ultimi vestiti si possono ammirare nel salone del Monastero, ora adibito anche a museo.
Nel 1993 si è proceduto al restauro della statua, presso lo studio del Dott. Maurizio De Luca, Ispettore ai Restauri dei Musei Vaticani, che ne ha rivelato la presenza non di tarli marini, come vuole la leggenda, ma di tarli terrestri che l´hanno danneggiata. Da quel momento la statua è stata presentata alla venerazione dei fedeli come era nella forma originale.
Sia la Madonna che il Bambino portano sul capo la corona. Fino a prima del restauro la statua poggiava su un tronco d´albero, sostituito ora da una base di pietra a forma di tronco d´albero.